Risarcimento Diretto

Risarcimento Diretto

Risarcimento Diretto

A CHI È RIVOLTO

Il risarcimento diretto è rivolto alle Imprese assicurative che svolgono la propria attività in Italia ed anche agli assicurati che trovano una modalità più agile di definizione del sinistro e che possono mantenere la propria classe di merito qualora decidano – in caso di sinistro con colpa – di rimborsare il danno provocato alla controparte.

L'art. 150 del D.lgs. n. 209 del 7.9.2005 (Codice delle Assicurazioni Private) ha previsto che la disciplina del sistema del risarcimento diretto sia regolata con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico; tale Provvedimento è stato emanato con Regolamento in data 18 luglio 2006 (D.P.R. 254/2006).

L'art. 13, 1° e 2° comma, del citato Regolamento prevede che le imprese di assicurazione stipulino, tra di loro, una convenzione che disciplini i rapporti organizzativi nonché l'istituzione di una “Stanza di compensazione” per la regolazione contabile, a far tempo dal 1° gennaio 2007, dei rapporti economici intercorrenti tra le imprese, per i sinistri verificatisi a partire dal 1° febbraio 2007.
Il 3° comma del citato articolo stabilisce che “l'attività della Stanza di compensazione debba essere svolta in regime di completa autonomia rispetto alle imprese di assicurazione ed ai loro organismi associativi”.

Sulla base della Convenzione tra le Imprese (CARD), le imprese delegano al Gestore della Stanza di compensazione la gestione degli adempimenti della Stanza di compensazione e la regolazione dei reciproci rapporti, conferendo a tal fine mandato all'ANIA per la sottoscrizione di un'apposita Convenzione con il Gestore della Stanza. 

In considerazione della funzione pubblicistica svolta nel sistema assicurativo italiano, è stata attribuita a Consap la gestione della Stanza di compensazione. 

Per maggiori informazioni sul Risarcimento diretto si invita a prendere visione del documento predisposto dell’ISVAP (ora IVASS) RC Auto: risarcimento diretto Isvap (ora Ivass)
> Scarica RC Auto: risarcimento diretto Isvap (ora Ivass).pdf

La Stanza di Compensazione regola, sulla base della Convenzione tra le Imprese (CARD), i rapporti con le imprese anche in relazione all'esercizio del diritto di rivalsa eventualmente previsto nei contratti con franchigia. 

La mancanza di informazioni sull'ammontare effettivo del danno risarcito dall'impresa gestionaria non consente all'impresa debitrice di esercitare il diritto di recupero della franchigia a carico dell'assicurato eventualmente previsto nel contratto di assicurazione. Le imprese assicuratrici hanno quindi previsto una procedura che consenta comunque di garantire il recupero della franchigia. 

Le imprese debitrici, successivamente al ricevimento della distinta contabile di addebito di un sinistro rientrante nella disciplina del risarcimento diretto, comunicano alla Stanza di compensazione gli importi delle franchigie eventualmente previsti nel contratto r.c. auto del responsabile.

La Stanza di compensazione comunica quindi all'impresa debitrice se l'ammontare del sinistro si collochi al di sopra ovvero al di sotto dell'importo della franchigia. Solo in quest'ultimo caso, l'impresa debitrice viene messa a conoscenza dell'esatto importo del risarcimento corrisposto per suo conto, ai fini del recupero della franchigia dal proprio assicurato.