Il decreto legislativo n. 141 del 13 agosto 2010 ha istituito il Sistema pubblico di prevenzione delle frodi nel settore del credito al consumo con specifico riferimento al Furto d’identità (di seguito anche “Sistema pubblico di prevenzione”).
La titolarità del Sistema pubblico di prevenzione è attribuita al Ministero dell'Economia e delle Finanze, mentre la realizzazione e la gestione sono affidate a Consap, con rapporto disciplinato da apposita Convenzione del 22 luglio 2013.
Il Sistema pubblico di prevenzione consente alle aziende aderenti di verificare in tempo reale la corrispondenza dei dati identificativi e di reddito forniti dalle persone fisiche all’atto di una richiesta di servizi bancari, finanziari, assicurativi o di un pagamento differito con quelli contenuti nelle banche dati detenute da organismi pubblici e privati (ad oggi Agenzia delle Entrate, Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Ministero dell’Interno, Ragioneria Generale dello Stato, Inps, Inail).
Questa caratteristica rende unico il Sistema nel panorama degli strumenti antifrode disponibili.
Il Sistema pubblico di prevenzione delle frodi nel settore del credito al consumo, con specifico riferimento al furto di identità, è basato su due principali strumenti:
SOGGETTI ADERENTI AI SENSI DELL'ART. 30-ter, COMMA 5, DEL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010
Al sistema di prevenzione partecipano, in qualità di soggetti “aderenti”:
L’adesione al Sistema avviene tramite una richiesta al Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso la compilazione di un formulario, all’esito del quale si stipula una convenzione con Consap S.p.A.
La procedura di convenzionamento è totalmente informatizzata e prevede l'uso della firma digitale, della marca temporale e della posta elettronica certificata (PEC).
Clicca qui per accedere all'apposito Portale amministrativo SCIPAFI attraverso il quale avviare la procedura di adesione al Sistema pubblico di prevenzione.