Giornata internazionale Banche. Consap al fianco degli istituti per lo sviluppo sostenibile
Sanasi d'Arpe: Collaborazione Consap-Banche contro volatilità dei mercati e instabilità finanziaria
In occasione della Giornata internazionale delle banche – istituita nel dicembre 2019 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite con risoluzione 74/245, in riconoscimento sia del potenziale delle banche nel finanziamento dello sviluppo sostenibile e nella fornitura di know-how, sia del ruolo vitale dei sistemi bancari negli Stati membri nel contribuire al miglioramento del tenore di vita – Consap desidera rammentare il proprio impegno in collaborazione con gli Istituti Finanziari nel raggiungere l’obiettivo posto dall’ONU in tema di sviluppo sostenibile.
“Consap – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Vincenzo Sanasi d’Arpe – opera da anni a fianco delle banche per consentire l’accesso al credito della collettività contribuendo tramite le diverse iniziative pubbliche affidateci in gestione, a liberare risorse da destinare ad investimenti anche in ambito di sviluppo sostenibile.
Ne sono un esempio il Fondo Prima Casa, il Fondo per la Sospensione dei mutui, il Fondo per il credito ai giovani e il Fondo GACS attraverso il quale viene agevolato lo smobilizzo dei crediti in sofferenza (NPL – non performing loans) dai bilanci delle Banche.”
“Tutto questo – aggiunge il Prof. Sanasi d’Arpe - è stato possibile anche grazie all’efficace sinergia con l’ABI con la quale collaboriamo sempre più frequentemente su numerosi tavoli al fine di consentire la piena attuazione delle misure governative”.
“Ribadiamo il nostro impegno nell’affrontare i crescenti rischi dell’instabilità finanziaria, amplificati da fattori geopolitici, controversie commerciali, volatilità dei mercati e fattori non-economici, come la crisi sanitaria e climatica, che ostacolano sviluppo e stabilità favorendo invece diseguaglianze e crisi sociali.”
“Per altro – conclude Sanasi d’Arpe – la società, già da qualche anno, è particolarmente sensibile al tema della sostenibilità nella sua triplice dimensione: ambientale, sociale ed economica con diversi progetti pensati in questa direzione.”