L'autodichiarazione allegata alla lettera informativa deve essere opportunamente compilata e sottoscritta in originale in ogni sua parte in base alle seguenti indicazioni:
I dati anagrafici, se diversi, devono essere aggiornati.
Indicare l'eventuale incasso di riparti fallimentari solo se avvenuto dopo la ricezione della quota precedente (e quindi mai comunicato). L’indicazione dell’eventuale incasso di riparti fallimentari è da non confondere con le quote già pagate da Consap.
Comunicare se dopo l’incasso della quota precedente sia stato eventualmente acquistato l’immobile oggetto del preliminare. In tal caso allegare all'autodichiarazione anche la relativa documentazione (es. atto di compravendita con la Procedura, decreto di trasferimento, transazione con la Procedura fallimentare).
Inoltre la suddetta autodichiarazione deve essere corredata di copia del documento d'identità e delle coordinate bancarie o postali sulle quali ricevere l'accredito della quota, ove siano diverse da quelle già comunicate, oppure l'indirizzo presso il quale ricevere l'assegno circolare di equivalente importo.
Nel modulo di dichiarazione c’è la liberatoria che deve essere compilata solo in caso di domanda cointestata. Con la liberatoria il cointestatario autorizza l’istante a ricevere il pagamento della quota.
Consap, non appena avrà ricevuto la suddetta documentazione, provvederà al pagamento della quota al netto di eventuali riparti dichiarati, senza ulteriori comunicazioni.