Fondo di sostegno alla natalità (iniziativa soppressa)

Fondo di sostegno alla natalità (iniziativa soppressa)

Fondo di sostegno alla natalità (iniziativa soppressa)

 

Il «Fondo di  sostegno alla natalità», era stato istituito presso il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed era volto a garantire l’accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati a decorrere  dal  1° gennaio 2017, attraverso il rilascio di garanzie dirette, anche fideiussorie, alle banche e agli intermediari finanziari (LEGGE 11 dicembre 2016, n. 232 – art. 1, commi 348 e 349, DECRETO interministeriale 8 giugno 2017).
Potevano richiedere un prestito fino a 10.000 euro le figure investite di responsabilità genitoriale di bambini, nati o adottati a decorrere dal 1° gennaio 2017, fino al compimento del terzo anno di età del bambino ovvero entro tre anni dall'adozione, senza limitazioni di reddito.

Consap si è occupata della gestione del Fondo e della valutazione del rispetto dei requisiti per l’accesso al Fondo, relativamente alle domande pervenute dai soggetti finanziatori.

Le domande di accesso al Fondo di sostegno alla natalità dovevano essere presentate alle banche aderenti all’iniziativa.

Le banche che aderivano all'iniziativa si sono impegnate ad applicare, ai finanziamenti garantiti dal Fondo, un tasso annuo effettivo globale (TAEG) fisso non superiore al tasso effettivo globale medio (TEGM) sui prestiti personali, in vigore al momento in cui il prestito è concesso.

Il finanziamento concesso, della misura massima di 10.000 euro, poteva essere utilizzato per qualunque tipo di spesa e doveva essere restituito in un periodo massimo di sette anni. 

Le famiglie che desideravano ottenere il finanziamento potevano rivolgersi ad una delle banche o degli intermediari finanziari che avevano aderito all'iniziativa.

La domanda poteva essere presentata fino al compimento del terzo anno di età del bambino ovvero entro tre anni dall'adozione, compilando direttamente presso le banche l’apposito modulo, nel quale veniva autocertificato il possesso dei requisiti richiesti allegando alla domanda la documentazione necessaria.

Il Fondo di sostegno alla natalità era rivolto a soggetti con responsabilità genitoriale di bambini nati o adottati a decorrere dal 1° gennaio 2017, fino al compimento del terzo anno di età del bambino, ovvero entro tre anni dall'adozione, senza limitazioni di reddito. Era possibile richiedere al Fondo un prestito fino a 10.000 euro.